In Sicilia, secondo i dati dell’Osservatorio Epidemiologico Regionale, la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) colpisce circa il 6% della popolazione adulta, con un incremento dei casi legato all’invecchiamento, all’inquinamento atmosferico e all’abitudine al fumo. La malattia rappresenta una delle principali cause di morbilità e mortalità respiratoria nell’Isola, con un impatto crescente sui ricoveri e sulla qualità della vita dei pazienti.
In questo contesto, l’Unità Operativa Complessa di Pneumologia del Policlinico Paolo Giaccone di Palermo, diretta dal professore Nicola Scichilone, si prepara ad attivare due nuovi ambulatori specialistici dedicati alla BPCO. Il 16 ottobre aprirà quello “Broncopneumopatia cronica ostruttiva per le terapie biologiche”, coordinato dalla professoressa Alida Benfante, già responsabile del Centro di riferimento regionale per l’asma grave, mentre il 22 ottobre seguirà l’ambulatorio per la “Valutazione del rischio cardiopolmonare nella BPCO” coordinato da Sonia Poma e Mariachiara Velardo.
